1. Che cos’è la filosofia [Enrico Berti, In principio era la meraviglia; Filosofia -φιλοσοφία; E. Severino, La filosofia nasce grande; Girolamo De Michele, A che serve la filosofia? Filosofia, un mestiere pericoloso; Costanzo Preve, Elogio della filosofia] [Test]
2. La natura come problema [Test]
3. I milesii: Talete, Anassimandro, Anassimene [Girolamo De Michele, Il filosofo e il concetto] [Test]
4. Pitagora e i pitagorici
5. Eraclito
6. Parmenide [Test]
7. Zenone di Elea e la dimostrazione per assurdo
8. Anassagora
9. Democrito [Il caos atomico nella casualità del vuoto]
1. Il Rinascimento
2. Las Casas e Montaigne: la (ri)scoperta dell’alterità
1. Dal limite del pensiero al pensiero del limite: il dibattito postkantiano sulla cosa in sé e la nascita dell’idealismo [Antonio Gargano, Fichte; Schelling]
2. Hegel [A. Gargano, La Fenomenologia dello spirito; La filosofia hegeliana del diritto; La nottola di Minerva; Il professor Hegel]
3. L’eredità hegeliana e il superamento dell’idealismo
4. Schopenhauer [Sossio Giametta, Schopenhauer in cinque piccole lezioni; Volontà di vita, morte e suicidio in Schopenhauer] Continua a leggere
1. Che cosa sono le scienze umane
2. Vedere la realtà sociale: il punto di vista psicologico, pedagogico, sociologico [Analisi di Pink Floyd, The Wall]; Un esempio: capire la guerra]
2.1 Social art [Pawel Kuczynski; Banksy [La critica sociale di Banksy a Gaza; Lo sguardo di Banksy]
3. Scienza, opinione e senso comune [La previsione scientifica; ]
1. Saper leggere;
2. Riassumere
3. Prendere appunti [Scrivere in corsivo, leggere un libro]
4. Memorizzare efficacemente
1. Dèi e mortali [Jean-Pierre Vernant, L’età dell’oro; Prometeo, La condizione umana; Pandora, La figura della donna nel mito greco; Il mito [prima parte]; Il simbolo]
2. Natura vs cultura: uomini non si nasce, si diventa [I ragazzi selvaggi; Bruner, Il bisogno umano di educazione e la neotenia]
1. Cultura, trasmissione, forme educative
2. Educazione formale e informale [Costruire i propri codici; C’est pas l’école, c’est pas l’école; Métro parisien: le regole del buon viaggiatore]
3. La genesi delle istituzioni educative
4. La paideia dei poeti: l’areté omerica
5. La paideia dei poeti: Tirteo e l’areté spartana [L’agogé; La ribellione del Monte Itome]
6. La paideia dei poeti: Esiodo, l’areté popolare
7. La paideia dei poeti: Solone, l’areté cittadina
1. L’apprendimento: storia, teoria, clinica [Oliverio, Van den Hout, L’ansia]
2. La percezione: storia e analisi del processo cognitivo [Maria Laura Agnello, Semiotica dei colori; La teoria dei colori; Il verde, rosa]
3. La memoria
Sceglierne uno tra:
1. Roy Lewis, Il più grande uomo scimmia del Pleistocene, Milano, Adelphi, 2001, € 9,00
2. Konrad Lorenz, L’anello di re Salomone, Milano, Adelphi, € 16,00
1. Le emozioni [Umberto Galimberti, Prof., che me ne faccio di Dante?]
2. La comunicazione
3. Psicologia e mito: Edipo e Narciso [Natalia Aspesi, Aiuto, mio figlio è un cretino!]
4. L’apprendimento negli ambienti d’apprendimento [Richard Thompson, Lo sviluppo del cervello; Troppi bambini sono considerati dislessici, ma hanno solo disturbi comuni. La polemica tra l’IDO e Giacomo Stella; La qualità della scuola: modelli scolastici a confronto; OMS, Stress e noia sui banchi delle scuole italiane; L’uso del tempo e la gerarchia delle cose]
1. La paideia filosofica, i sofisti [Tucidide, Elogio di Atene; L’evoluzione del concetto di virtù da Esiodo a Protagora; J.-P. Vernant, La donna nell’Atene classica]
2. La paideia filosofica, Socrate [Martha Nussbaum, La crisi dei saperi socratici [pp. 36-42]; Diogene di Sinope]
3. La paideia filosofica, Platone
4. La paideia filosofica, Aristotele [Le ragioni della politica]
5. Isocrate e la paideia panellenica
6. Ipazia e la fine dell’ellenismo
Uno a scelta tra:
1. Richard Bach, Un ponte sull’eternità, Milano, Feltrinelli, € 8,00
2. Herman Hesse, Il lupo della steppa, Milano, Mondadori.
3. Herman Hesse, Demian, Milano,Mondadori.
4. Herman Hesse, Narciso e Boccadoro, Milano, Mondadori.
1. La psicanalisi [Sigmund Freud, Cinque conferenze sulla psicanalisi [Sigmund Freud, Il disagio della civiltà (passi scelti); Franco Toscani, Freud, Marcuse, Il disagio della civiltà; La biografia di Sigmund Freud 1; 2; 3; Freud, passioni segrete]
2.1 L’attribuzione [Philip Zimbardo, L’origine del male e l’effetto Lucifero; Umberto Galimberti, Cattivi; Rudolf Hoess, Lettera al figlio; L’obbedienza all’autorità e l’esperimento di Milgram]
2.2 Gli atteggiamenti e le opinioni [Il conformismo e l’esperimento di Solomon Ash (vedi anche Il pensiero di gruppo e Ugo Morelli, Il conformismo); Il problema della scelta e la teoria della decisione; La costruzione dell’ostilità sociale negli esperimenti di Muzafer Sherif; Theodor W. Adorno, La personalità autoritaria; Wilhelm Reich, L’emotivamente appestato; La Terza Onda. La base psicologica del fascismo; Robert King Merton, Il teorema di Thomas e la profezia che si autoadempie; Indovina chi viene a cena?]
2.3 Altri problemi di psicologia sociale [L’indifferenza del passante e il caso di Kitty Genovese]
1. Introduzione alla sociologia [Un libro: José Saramago, Cecità,Milano, Feltrinelli, 2010, € 9,50; un film: Genio ribelle, Gus Van Sant, 1997]
1.1 La paura è un concetto politico? [webquest sul funzionamento sociale della paura
2. La Società
3. Struttura e processi sociali
4. Norme sociali
5. Istituzioni
6. Status e ruolo [Esercitazione su i conflitti di ruolo e status]
7. Organizzazioni
8. Il legame sociale: capitale sociale e sicurezza [Il capitale sociale; Ponti di barche (prima parte); Zigmunt Bauman, Insecurity, incertainty, insafety; Robert Castel, L’insicurezza sociale; L’insicurezza urbana]
1. L’amore e la famiglia contemporanea [con i programmi di psicologia, antropologia, pedagogia] [Zygmunt Bauman, Amore liquido; Eva Illouz, Perché l’amore fa soffrire]
1.1 Sulla natura culturale dei sentimenti [La psicologia di Aristotele; Le emozioni; Umberto Galimberti, Prof. Cosa me ne faccio di Dante; Gabriel Tarde, Sulla natura culturale dei sentimenti]
2.1 Stigmatizzazione, esclusione, alterità [con il programma di antropologia] [Walter Benjamin, Processo alle streghe; Martine Ostorero, La caccia alle streghe. Stigmatizzazione dell’altro e paura del diavolo; La paura e il suo uso politico; Logica del risentimento e della vittimizzazione; La storia dei cagots, gli intoccabili europei; Montesquieu e i cagots]
2.2 Mobilità umana, immigrazione, razzismo [Stranieri Alessandro Dal Lago, Qualcuno da odiare; Migranti; John Steinbeck, Maledetti Okis; Giorgio Mariani, I reietti migranti di Steinbeck nella Grande Depressione; Enrico Pozzi, Lo straniero; Georg Simmel, Excursus sullo straniero; Gli stereotipi sulle migrazioni; La logica del razzismo; Ebrei L’antisemitismo religioso; Anton Checov, Il violino di Rotschild; Anne Grynberg, L’hitlerismo; Rom Chi ha paura dei rom?; Valeriu Nicolae, E’ magnifico essere rom; Santino Spinelli, Rom, genti libere; Sabina Tosi Cambini, Chi ruba i bambini; Black people Storia della schiavitù; Storia per immagini dei movimenti antisegregazionisti americani; Malcolm X, con ogni mezzo necessario; Jesse Owens e Tommie Smith; Mandela Razzismo Luigi Cavalli Sforza, Il razzismo non ha fondamento; Vittorio Lingiardi, Razzismo e neuroscienze; Il Manifesto della razza; Francesco Cecchini, Ascari e massacri fascisti in Eritrea; Gianluca Gabrielli, Scuola di razza; Gli zoo umani]
2.3 Sessualità e genere [Condizione femminile Breve storia del femminismo; Friedrich Engels, L’origine della famiglia; John Stuart Mill, La servitù delle donne; Simone de Beauvoir, Donne non si nasce si diventa; Paolo Ercolani, La filosofia delle donne: uguaglianza, differenza, indifferenza; Il sessismo della società americana nelle immagini pubblicitarie degli anni ’50]
1. Il concetto antropologico di cultura e la natura culturale dell’uomo [Test Indeterminatezza umana; Test Cultura, diversità culturale, inculturazione; Roberto Escobar, L’autocreazione umana; Esiste la natura umana? Linguaggio, indeterminatezza, neotenia; Bruner, Il bisogno umano di educazione e la neotenia; Il mito, i simboli e il loro uso politico]
2. Darwin
3. Diversità e unità della specie umana [Luigi Cavalli Sforza, Il razzismo non ha fondamento; Vittorio Lingiardi, Razzismo e neuroscienze]
3.1 Homo sapiens, la filogenesi umana [Le ere geologiche; Clark Howell, Il processo di ominazione]
3.2 Claude Lévy-Strauss, Razza e storia
4. L’identità e i processi di soggettivazione [Margareth Mead, La prima educazione e la formazione del carattere presso gli Arapesh; Clifford Geerz, La formazione di sé a Giava; Ruth Benedict, L’educazione dei bambini in Giappone; Ugo Fabietti, L’identità etnica come costruzione; Annalucia Accardo, Alessandro Portelli, Il negro domestico. Psicologia di un nemico interno (la costruzione dell’identità dello schiavo); Storia di Ken, il ragazzo che odiava suo padre (la costruzione dell’identità dell’immigrato]
5. La parentela [con il programma di psicologia e sociologia] Massimo Recalcati, Incubi della modernità: madre coccodrillo o madre narciso
5.1 La famiglia
Sulla virtù: Natalia Ginzburg, Le piccole virtù
1. La paideia filosofica, Platone (ripasso)
2. La padeia filosofica, Aristotele [Judith Revel, Dall’Io al noi; Le ragioni della politica]
3. Isocrate e la vittoria ellenistica della retorica
4. L’humanitas romana [Roma nell’età di Lucrezio; Marguerite Yourcenar, L’identità occasionale del filosofo; La lingua e la cultura greca, L’appartenenza, la scuola, i libri]; Tellus stabilita]
5. Aurelio Agostino
6. Monasteri, università, accademie: l’evoluzione del sapere nel Medioevo
7. Tommaso d’Aquino
8. L’elaborazione politica medievale
8. 1 John Wycliffe e il radicalismo evangelico del XIV secolo
8. 2 Verso la concezione laica dello stato: Guglielmo di Ockham e Marsilio da Padova
9. L’ideale educativo umanistico
9.1 Centri culturali e luoghi di produzione del sapere nell’Umanesimo [A. Prosperi, Rinascimento e Umanesimo]
9.2 Erasmo
9.3 Thomas More
9.4 Montaigne
9.5 Étienne de La Boétie, Discorso sulla servitù volontaria
1. Zygmunt Bauman, Amore liquido, Roma-Bari, Laterza, 2003.
2. Sigmund Freud, L’interpretazione dei sogni, 1899 [passi scelti];
3. Sigmund Freud, Il disagio della civiltà, 1930 [passi scelti];
4. Sigmund Freud, L’avvenire di un’illusione, 1927.
[Primo biennio]
b) la paideia greco-ellenistica contestualizzata nella vita sociale, politica e militare del tempo con la presentazione delle relative tipologie delle pratiche educative e organizzative;
c) l’humanitas romana, il ruolo educativo della famiglia, le scuole a Roma, la formazione dell’oratore;
d) l’educazione cristiana dei primi secoli;
e) l’educazione e la vita monastica;
f) l’educazione aristocratica e cavalleresca.
La presentazione delle varie tematiche sarà principalmente svolta attraverso l’analisi di documenti, testimonianze e opere relative a ciascun periodo, con particolare riferimento ai poemi omerici e alla Bibbia, a Platone, Isocrate, Aristotele, Cicerone, Quintiliano, Seneca, Agostino, Benedetto da Norcia.
Secondo biennio
A partire dai grandi movimenti da cui prende origine la civiltà europea – la civiltà monastica, gli ordini religiosi, le città e la civiltà comunale – lo studente accosta in modo più puntuale il sapere pedagogico come sapere specifico dell’educazione, comprende le ragioni del manifestarsi dopo il XV-XVI secolo di diversi modelli educativi e dei loro rapporti con la politica, la vita economica e quella religiosa, del rafforzarsi del diritto all’educazione anche da parte dei ceti popolari, della graduale scoperta della specificità dell’età infantile ed infine del consolidarsi tra Sette e Ottocento della scolarizzazione come aspetto specifico della modernità. In particolare verranno affrontati i seguenti contenuti:
a) la rinascita intorno al Mille: gli ordini religiosi, la civiltà comunale, le corporazioni, la cultura teologica;
b) la nascita dell’Università;
c) l’ideale educativo umanistico e il sorgere del modello scolastico collegiale;
[segue nella programmazione del quarto liceo]
La presentazione delle varie tematiche sarà principalmente svolta attraverso l’analisi di documenti, testimonianze e opere relative a ciascun periodo, con particolare riferimento a Tommaso d’Aquino, Erasmo, Vittorino da Feltre, Silvio Antoniano, Calasanzio.
Secondo biennio
Sono affrontati in maniera più sistematica:
a) i principali metodi di indagine della psicologia, i tipi di dati (osservativi, introspettivi ecc), insieme alle relative procedure di acquisizione (test, intervista, colloquio ecc.);
b) le principali teorie sullo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale lungo l’intero arco della vita e inserito nei contesti relazionali in cui il soggetto nasce e cresce (famiglia, gruppi, comunità sociale).
[prosegue in quarto liceo] Vengono anche presentate alcune ricerche classiche e compiute esercitazioni pratiche per esemplificare, attraverso una didattica attiva, nozioni e concetti. A tal fine è prevista la lettura di testi originali, anche antologizzati, di autori significativi quali Allport, Bruner, Erickson, Freud, Lewin, Piaget e Vygotskij.
Secondo biennio
Lo studente acquisisce le nozioni fondamentali relative al significato che la cultura riveste per l’uomo, comprende le diversità culturali e le ragioni che le hanno determinate anche in collegamento con il loro disporsi nello spazio geografico. In particolare saranno affrontate in correlazione con gli studi storici e le altre scienze umane:
a) le diverse teorie antropologiche e i diversi modi di intendere il concetto di cultura ad esse sottese;
b) le diverse culture e le loro poliedricità e specificità riguardo [progr. quarto liceo] all’immagine di sé e degli altri, alle forme di famiglia e di parentela.
1. L’identità e i processi di soggettivazione [Margareth Mead, La prima educazione e la formazione del carattere presso gli Arapesh; Clifford Geerz, La formazione di sé a Giava; Ruth Benedict, L’educazione dei bambini in Giappone; Ugo Fabietti, L’identità etnica come costruzione; Clyde Kluckhohn, Strani costumi; Ralph Linton, Americano al cento per cento; (pedagogia: mos maiorum e crisi della cultura contadina, ellenizzazione e reazione da Marco Porcio Catone a Cicerone: L’humanitas romana ) Annalucia Accardo, Alessandro Portelli, Il negro domestico. Psicologia di un nemico interno (la costruzione dell’identità dello schiavo); Storia di Ken, il ragazzo che odiava suo padre (la costruzione dell’identità dell’immigrato)] (video e test per l’accoglienza).
1. La personalità e i processi di soggettivazione [Aldo Carotenuto, Identità e ipseità. Il principium individuationis; Il sogno di Jung. La definizione di inconscio collettivo e il distacco da Freud; M. Recalcati, Se fallisce il nostro io esplode la violenza; M. Recalcati, Incubi della modernità: madre coccodrillo o madre Narciso; M. Recalcati, Libertà e vincoli affettivi e simbolici]
2. Soggettività e natura umana
2.1 La natura umana [Esiste una natura umana?; Linguaggio, indeterminatezza, neotenia]
2.2 Le basi biologiche della socialità [I neuroni specchio; Paolo Virno, Neuroni mirror, negazione linguistica, reciproco riconoscimento]
1. Il linguaggio
2. L’intelligenza [(con pedagogia) Quintiliano)]
2.1 Il dibattitto sul Q.I.: intelligenti si nasce o si diventa? [Alva Noë, Perché non siamo il nostro cervello; Intervista a Pablo Pineda; Daniela Lucangeli, Learning disabilities, difficoltà vs disturbo; Richard Thomas, Lo sviluppo del cervello]
2.2 Il nesso pensiero/linguaggio [La parola ci fa uguali; Giuseppe di Vittorio, Dentro i libri stanno le parole; Bernstein e Labov; Lo slang giovanile; Il codice ristretto; L’Italia delude nei test PISA; Don Milani; Abbas Kiarostami, Compiti a casa; Treccani,‘Na bbira e ‘n calippo: la Treccani e il “restricted code” delle coatte di Ostia; Le parole valgono]
1. La modernizzazione [Thomas More, Enclosure e «pecore carnivore»; Friedrich Engels, La situazione della classe operaia in Inghilterra; Karl Marx, La cacciata dei contadini dalle terre; Adriano Prosperi, Dalla proprietà comune alla proprietà privata; Jack London, La proprietà privata contro la persona umana; Cristina Cecchi, Il Neolitico e l’origine della diseguaglianza; George Gordon Byron, Discorso sul luddismo; Il luddismo; La giornata dell’Australia; André Gorz, L’invenzione del lavoro; Maximilien Robespierre, Proposta di una Nuova Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino; In Time; Max Weber, L’ascesi intramondana e lo spirito del capitalismo; La giornata dell’Australia]
2. Diseguaglianze e stratificazione sociale
2.1 Le diseguaglianze economiche [Le diseguaglianze economiche; [Horkheimer, La struttura sociale del presente]
2.2.1 Stigmatizzazione, esclusione, alterità [con il programma di antropologia] [Walter Benjamin, Processo alle streghe; Martine Ostorero, La caccia alle streghe. Stigmatizzazione dell’altro e paura del diavolo; La paura e il suo uso politico; Logica del risentimento e della vittimizzazione; La storia dei cagots, gli intoccabili europei; Montesquieu e i cagots]
2.2.2 Mobilità umana, immigrazione, razzismo [Stranieri Alessandro Dal Lago, Qualcuno da odiare; Migranti; John Steinbeck, Maledetti Okis; Giorgio Mariani, I reietti migranti di Steinbeck nella Grande Depressione; Enrico Pozzi, Lo straniero; Georg Simmel, Excursus sullo straniero; Gli stereotipi sulle migrazioni; La logica del razzismo; Ebrei L’antisemitismo religioso; Anton Checov, Il violino di Rotschild; Anne Grynberg, L’hitlerismo; Rom Chi ha paura dei rom?; Valeriu Nicolae, E’ magnifico essere rom; Santino Spinelli, Rom, genti libere; Sabina Tosi Cambini, Chi ruba i bambini; Black people Storia della schiavitù; Storia per immagini dei movimenti antisegregazionisti americani; Malcolm X, con ogni mezzo necessario; Jesse Owens e Tommie Smith; Mandela Razzismo Vittorio Lingiardi, Razzismo e neuroscienze; Il Manifesto della razza; Francesco Cecchini, Ascari e massacri fascisti in Eritrea; Gianluca Gabrielli, Scuola di razza; Gli zoo umani]
2.2.3 Sessualità e genere [Condizione femminile Breve storia del femminismo; Friedrich Engels, L’origine della famiglia; John Stuart Mill, La servitù delle donne; Simone de Beauvoir, Donne non si nasce si diventa; Paolo Ercolani, La filosofia delle donne: uguaglianza, differenza, indifferenza; Il sessismo della società americana nelle immagini pubblicitarie degli anni ’50]
3. La globalizzazione [Zygmunt Bauman, Il disagio della postmodernità; Antonio Martone, Dalla cattedrale ai non-luoghi]
3.1 L’economia-mondo [Wolfgang Streek, Alle origini politiche del disastro finanziario. La crisi del 2008 è iniziata quaranta anni fa]
1.2 Dal fordismo al postfordismo [Per un’etnografia del potere finanziario: The Song of the Meal]
4. Il lavoro [André Gorz, L’invenzione del lavoro; Il lavoro tra innovazione e declino; Chiara Saraceno, Working Poors. Quei nuovi poveri con lo stipendio; Carlo Formenti, Il ritorno della schiavitù; Abbasso Uber; Se il lavoro si uberizza; Uber, taxi e lotta di classe]
5. La critica della società di massa [La scuola di Francoforte]
6. La democrazia. Società orizzontali, società gerarchiche [Cornelius Castoriadis, Daniel Mothé, Autogestione e gerarchia; Cornelius Castoriadis, Il futuro della democrazia; Cheràn K’eri: dalla difesa dei beni comuni all’autogoverno comunitario; brani da David Graeber, Critica della democrazia occidentale. Nuovi movimenti, crisi dello stato, democrazia diretta]
6.1 Democrazia e libertà [Gustavo Zagrebelsky, Fuga dalla libertà; Luigi Ferrajoli, Ma l’economia è democratica?]
6.2 Post-democrazia
7. Esclusione e devianza [Duecentocintantennale del Dei Delitti e delle pene; Emilio Quadrelli, L’esclusione ovunque; Loïc Wacquant, Sull’incarcerazione dei migranti nell’Unione Europea; Valerio Guizzardi, Il panoptikon della povertà; Crisi del Welfare e governo penale della miseria. Esercitazione per la seconda prova; Slavoj Zizek, La normalizzazione della tortura; Salvatore Palidda, Elementi di sociologia della devianza e mutamento sociale]
2. La parentela [con il programma di psicologia e sociologia] Massimo Recalcati, Incubi della modernità: madre coccodrillo o madre narciso
2.1 La famiglia
3. L’ambiente e le forme di società
3.1 Orizzontalità sociale e nomadismo [Pierre Clastres, L’anarchia selvaggia; P. Clastres, La questione del potere nelle società primitive; P. Clastres, Introduzione a M. Sahlins, Economia primitiva, economia dell’abbondanza; Il rapporto dei popoli nativi con la natura; Il fascino dell’obbedienza; Etienne de la Boétie, Discorso sulla servitù volontaria]
4. Controllo delle risorse, produzione, potere [Il mercato: ordine naturale o costruzione sociale?; Karl Polanyi, La società di mercato; Karl Polanyi, La fallacia economicista; Pierre Clastres, Tabu alimentare, obbligo di scambio e legame sociale presso i Guayaki; Marco Aime, Il dono; Jacques Godbout, Il dono, il debito, l’identità; Malinovski, Il kula presso i Trobriand]
5. Pensare, comunicare, conoscere
1. Lutero
2. Comenio
3. L’Illuminismo e il diritto all’istruzione [Condorcet, L’educazione come emancipazione
4. Rousseau
5. Locke e l’educazione del gentleman
6. Kant, l’educazione come umanizzazione
7. Dall’ideale emancipativo dei Lumi all’ideale filantropico dei Romantici
8. Durkheim, l’educazione come riproduzione sociale [L’attimo fuggente]
L’educazione secondo Natalia Ginzburg
1. Massimo Recalcati, L’uomo senza inconscio, Milano, Raffaello Cortina, 2010
2. George Orwell, 1984, Milano, Mondadori, 2002, € 9,35
3. Émile Zola, Al paradiso delle signore, Milano, Adelphi, 2001, € 9,00
4. James G. Ballard, Regno a venire, Milano, Feltrinelli, 2006, € 9,50
5. James G. Ballard, Il condominio, Milano, Feltrinelli, 2003, € 7,50
6. Miguel Bensayag, Carl Schmit, L’epoca delle passioni tristi, Feltrinelli, 2004; € 9,00.
7. Thomas Mann, I Buddenbrook, Milano, Garzanti, 2008, € 10,20
8. Thomas Mann, La montagna incantata, Milano, Corbaccio, 2011, € 14,92
1. L’attimo fuggente (Dead Poets Society) di Peter Weir, 1989 [Educazione come autorealizzazione o come adattamento].
2. Pane e libertà di Alberto Negrin, 2009 [Sceneggiato Rai dedicato alla figura di Giuseppe Di Vittorio. Sui concetti di emancipazione e autoeducazione].
3. C’era una volta la città dei matti di Marco Turco, 2009 [Sceneggiato rai in due puntate dedicato alla figura di Franco Basaglia. Sul manicomio, le istituzioni totali, la malattia mentale, i trattamenti sanitari inumani, l’elettrochoc].
Secondo biennio
d) l’educazione nell’epoca della Controriforma; e) l’educazione dell’uomo borghese e la nascita della scuola popolare;
f) l’Illuminismo e il diritto all’istruzione;
g) la valorizzazione dell’infanzia in quanto età specifica dell’uomo;
h) educazione, pedagogia e scuola nel primo Ottocento italiano;
i) pedagogia, scuola e società nel positivismo europeo ed italiano.
La presentazione delle varie tematiche sarà principalmente svolta attraverso l’analisi di documenti, testimonianze e opere relative a ciascun periodo, con particolare riferimento a [continua dalla programmazione del terzo liceo] Comenio, Locke, Rousseau, Pestalozzi, Fröbel, Aporti, Rosmini, Durkheim, Gabelli.
Secondo biennio
[Gli autori e teorie sociologiche sono affrontati nel quinto anno]
Lo studente acquisisce le nozioni fondamentali relative al significato che la cultura riveste per l’uomo, comprende le diversità culturali e le ragioni che le hanno determinate anche in collegamento con il loro disporsi nello spazio geografico. In particolare saranno affrontate in correlazione con gli studi storici e le altre scienze umane:
b) le diverse culture e le loro poliedricità e specificità riguardo all’adattamento all’ambiente, alle modalità di conoscenza, alla dimensione religiosa e rituale, all’organizzazione dell’economia e della vita politica;
Indicazioni nazionali: In correlazione con gli studi storici e le altre scienze umane lo studente affronta i seguenti contenuti:
b) le diverse teorie sociologiche e i diversi modi di intendere individuo e società ad esse sottesi. Teorie e temi possono essere illustrati attraverso la lettura di pagine significative tratte dalle opere dei principali classici della sociologia quali Compte, Marx, Durkheim, Weber, Pareto, Parsons. E’ prevista la lettura di un classico del pensiero sociologico eventualmente anche in forma antologizzata.
a) alcuni problemi/concetti fondamentali della sociologia: l’istituzione, la socializzazione, la devianza, la mobilità sociale, la comunicazione e i mezzi di comunicazione di massa, la secolarizzazione, la critica della società di massa, la società totalitaria, la società democratica, i processi di globalizzazione;
b) il contesto socio-culturale in cui nasce e si sviluppa il modello occidentale di welfare state;
c) gli elementi essenziali dell’ indagine sociologica “sul campo”, con particolare riferimento all’applicazione della sociologia all’ambito delle politiche di cura e di servizio alla persona: le politiche della salute, quelle per la famiglia e l’istruzione nonché l’attenzione ai disabili specialmente in ambito scolastico.
Per ciascuno di questi temi è prevista la lettura di pagine significative tratte da autori classici e contemporanei.
Massimo Recalcati, L’uomo senza inconscio [Eleonora de Conciliis, La stupidità come forma di disagio del tardo capitalismo; La stupidità da Carlo Maria Cipolla a Bernard Stiegler; F. Borrelli, M. de Carolis, F. Napolitano, M. Recalcati, Nuovi disagi nella civiltà]
1. Comte [Il potere è necessario e naturale]
2. Marx [Il Manifesto del Partito comunista]
3. Durkheim
4. Weber [L’ascesi intramondana e lo spirito del capitalismo]
5. Pareto
6. Parsons [Charles Wright Mills e la sociologia americana; L’immaginazione sociologica]
1. I metodi della ricerca sociale [W. Thomas, F. Znaniecki, Il contadino polacco in Europa e in America
2. Il dibattito sul metodo della ricerca sociale.
2.1 I principali dilemmi [M. Bucchi, Scienze a-sociali; Post-human Trade, I mercati sono macchine (e fisici); Numeri che mentono: la presentazione ingannevole dei dati (vedi anche il teorema di Tversky e Kahneman)]
2.2 Individualismo vs olismo metodologico
3. Il Welfare state
3.1 Il Welfare state: origini e declino [Fabrizio Gatti, Senza Welfare]
3.2 Dopo il Welfare: non profit, volontariato, solidarietà [Crisi del Welfare e governo politico della miseria. Esercitazione per la seconda prova]
4. Il disagio psichico e il manicomio [Basaglia e l’antipsichiatria [C’era una volta la città dei matti; Lampo, pazzo filosofo; Franco Basaglia Tribute; L’antipsichiatria e la lotta antimanicomiale]
1.1 Influenza e manipolazione [L’influenza e la manipolazione; La struttura della menzogna; Agenda setting; Pierre Lévy, L’ipersfera pubblica; Pierre Bourdieu, Come si fabbrica l’opinione pubblica; La fabbrica dei dibattiti pubblici; Alain Garrigou, La produzione delle convinzioni politiche; La neolingua; Le società di controllo 2. Paradigma Matrix: Big Data, Prism, sorveglianza e business]
George Orwell, 1984, Milano, Mondadori, 2012, € 9,50 [I principi della neolingua]
Indicazioni nazionali (secondo biennio e quinto anno): “Lo studente acquisisce le nozioni fondamentali relative al significato che la cultura riveste per l’uomo, comprende le diversità culturali e le ragioni che le hanno determinate anche in collegamento con il loro disporsi nello spazio geografico. In particolare saranno affrontate in correlazione con gli studi storici e le altre scienze umane:
b) [prosegue dalla programmazione del quarto liceo]
c) le grandi culture-religioni mondiali e la particolare razionalizzazione del mondo che ciascuna di esse produce;
d) i metodi di ricerca in campo antropologico.
E’ prevista la lettura di un classico degli studi antropologici eventualmente anche in forma antologizzata”.
1. Le teorie e i metodi della ricerca antropologica
2. Pensiero magico e pensiero mitico
3. La religione e le religioni [La diffusione delle maggiori religioni mondiali]
3.1 Il pensiero cinese antico
3.2 Il pensiero indiano antico
3.3 L’ebraismo e l’Islam
4. L’antropologia urbana e la contemporaneità [Marc Augé, Non luoghi]
Indicazioni nazionali: “A partire dalla lettura delle riflessioni e proposte di autori particolarmente significativi del novecento pedagogico lo studente accosta la cultura pedagogica moderna in stretta connessione con le altre scienze umane per riconoscere in un’ottica multidisciplinareI i principali temi del confronto educativo contemporaneo. Sono punti di riferimento essenziali: Claparède, Dewey, Gentile, Montessori, Freinet, Maritain; è prevista la lettura di almeno un’opera in forma integrale di uno di questi autori.
Inoltre durante il quinto anno sono presi in esame i seguenti temi:a) le connessioni tra il sistema scolastico italiano e le politiche dell’istruzione a livello europeo (compresa la prospettiva della formazione continua)con una ricognizione dei più importanti documenti internazionali sull’educazione e la formazione e sui diritti dei minori;b) la questione della formazione alla cittadinanza e dell’educazione ai diritti umani;c) l’educazione e la formazione in età adulta e i servizi di cura alla persona;d) i media, le tecnologie e l’educazione;e)l’educazione in prospettiva multiculturale;f) l’integrazione dei disabili e la didattica inclusiva.Scegliendo fra questi temi gli studenti compiono una semplice ricerca empirica utilizzando gli strumenti principali della metodologia della ricerca anche in prospettiva multidisciplinare con psicologia, antropologia e sociologia.
1. Lo sviluppo cognitivo-emotivo e sociale nell’età evolutiva in Piaget e Vygotskij [Vygotskij vs Piaget; Felice Cimatti, L’individuo è l’essere sociale. Marx e Vygotskij]
1. L’attivismo pedagogico e le scuole nuove
2. Claparède
3. Gentile
4. Montessori
5. Dewey
6. Freinet [Verso la scuola del proletariato, 1924]
7. Maritain
8. Gli sviluppi della sociologia dell’educazione: Marx, Bourdieu, Bernstein [Pierre Bourdieu, Intervista sulla violenza simbolica]
9. La descolarizzazione, Ivan Illich
1. L’evoluzione del sistema scolastico italiano e le politiche europee dell’istruzione [Silvia di Fresco, Matteo Vescovi, L’arrestabile ascesa della scuola delle competenze; Matteo Vescovi, Testificare le menti, banalizzare la scuola; L’abbandono scolastico in Italia; Chris Hedges, Perché gli Stati Uniti distruggono il loro sistema scolastico; Pietro Cataldi, Encomio della scuola pubblica; Valeria Pinto, Valutare e punire]
1.1 L’evoluzione del paradigma pedagogico
2. I documenti internazionali sull’educazione e sulla formazione e le carte dei diritti dei minori [La scuola non è un servizio, ma un diritto]
3. La formazione alla cittadinanza [Martha Nussbaum, La crisi dei saperi socratici; Sandro Chignola, Il compito della scuola: insegnare a decostruire forme dossastiche; Zagrebelsky, La cultura, patto fondativo della nostra convivenza]
4. L’educazione ai diritti umani
5. Educazione e formazione degli adulti, formazione permanente e servizi di cura alla persona [Marc Augé, Lo spread del sapere; La miseria rende stupidi?]
6. Media Education, la formazione della competenza mediale [Anitec, Il tablet non basta: verso un nuovo ruolo del docente]
7. L’educazione in prospettiva multiculturale [Enrico Berti, L’etica delle virtù e l’educazione del futuro]
8. La pedagogia speciale e la didattica inclusiva